Recensione di The Whispered World, per Pc

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- T fred M -
view post Posted on 19/5/2010, 16:19




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Commossa e meritata nostalgia

Finalmente la sconfortante calma piatta che regnava sulle avventure grafiche è definitivamente terminata. Una casa in particolare: La Daedalic Entertainment ha deciso di salvare dall’oblio gli amanti delle avventure grafiche, costretti da qualche anno a piangere ricordando la bellezza e la poesia di vecchi giochi. Rincuoriamoci dunque che dopo l’interessante eXperience112, l’intrigante Sinking Island e l’incredibile Machinarium, la Daedalic Entertainment ci regala The Whispered World, un gioco che in pochi minuti crea dipendenza e fa trasalire il giocatore al pensiero che la storia e le schermate, debbano prima o poi finire.

La susurrante fine del mondo

The Whispered World è ambientato in una terra magica, che si dirige lentamente verso la distruzione. Sadwick è un triste clown che gira il mondo con un piccolo circo a conduzione familiare. Ogni notte, mentre cerca di ristorarsi dalla insensata vita fatta di routine che lo affligge, viene raggiunto dalla visione del mondo in rovina. Già triste di natura il povero Sadwick non aveva certo bisogno di costanti incubi sulla fine del mondo, così trovando attrito dalla parte del fratello giocoliere, e completa inaffidabilità dalla parte del nonno intontito dalla vecchiaia, afferra al volo la prima occasione che gli capita per andarsene. Accompagnato da Spot, un mostriciattolo domestico mutaforma, Sadwick si allontana dal campo e dopo poche scene di gioco scopre che sarà lui stesso a distruggere il mondo.

La matita è più forte della spada

La grafica di The Whispered World seppur con qualche pecca e forse un po datata, è semplicemente bellissima. Curata nello stile e nella rappresentazione si arricchisce con scene di intermezzo animate perfettamente in armonia con il gioco. Moderatamente creativo ed originale nelle location riesce a tenere un profilo fantastico ma non folle, cosa che si apprezza e si riflette anche sul gameplay. Unica pecca dovuta forse allo scarso budget sono le animazioni. I movimenti dei personaggi risultano eccessivamente scattosi stonando un poco con l’armonia generale degli sfondi. Anche la composizione di alcune stanze lascia un pò di amaro in bocca, creando scenari quasi completamente immobili o eccessivamente ciclici.

Allegro, triste, andante,

Sorprendentemente The Whispered World crea un ottimo ponte tra l’aspetto grafico e quello sonoro, intrattenendoci con enfatici discorsi ottimamente recitati e fantastici intermezzi. Il gioco oscilla costantemente tra tristi monologhi e divertenti battute rendendo il personaggio principale sempre più caratterizzato, interessante e stranamente vero. Sono presenti qualche parola o enfatico sospiro completamente estranei al contesto, ma non rovinano mai eccessivamente i dialoghi ed i pensieri che pur essendo in Inglese possono essere sottotitolati anche in italiano. Per concludere, anche se molti ambienti sono privi di un sonoro ambientale è sempre presente una colonna sonora, che rimane mite la maggior parte del tempo, lasciandoci la possibilità di riflettere e di ascoltare i dialoghi in pace, ma che sa farsi sentire negli intermezzi animati.

Proprio come sempre

The Whispered World è un punta e clicca, niente di più e soprattutto niente di meno. Esplorerete gli scenari in cerca degli oggetti, li esaminerete, ne prenderete nota e cercherete il collegamento che vi porterà a realizzare il vostro obiettivo. L’interfaccia semplificata è rimasta la medesima negli anni, con un tasto potrete far apparire gli spot disseminati sugli scenari evitando a chi non ne avesse voglia, di sondare il mondo centimetro per centimetro. Una volta cliccato su uno spot la pressione continuata farà aprire una pergamena con tre simboli generali ai quali sono collegate molte azioni e significati, per esempio l’occhio sta per: Cercare, guardare, leggere… il nostro tristissimo clown Sadwick, come sempre, avrà il suo inventario a scomparsa tramite la pressione del tasto destro, ed in più avremo il controllo delle trasformazioni e dei poteri del nostro animaletto da compagnia Spot, comodamente gestibile da alcuni bollini arrotolati in una pergamena in mostra sullo schermo. Insomma per gli appassionati sembrerà proprio di essere a casa propria. In altre parole, The Whispered World è estremamente piacevole da giocare anche se, pur essendo scorrevole, non ci risparmierà qualche malvagia trovata che ci costringerà a qualche ora di stress.
 
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