Anteprima di Dead Space 2, per XBox360

La creaturina aliena di Visceral

Diciamocelo tranquillamente, il primo Dead Space era veramente un capolavoro dell'horror, e ve lo dice uno che pasteggia con questa tipologia di videogiochi. Pochi sono i titoli capaci di trasmettere realmente quel senso di paura ed angoscia necessario a decretare il vero successo di un Survival-Horror... quando un titolo riesce a farti contare le munizioni, vuol dire che ha centrato l'obiettivo. Grazie ad un sonoro da Oscar ed a una sapiente gestione dei colpi di scena, Dead Space è riuscito a spiccare persino contro un rivale storico del peso di Resident Evil 5. Ed ecco che dopo aver riesumato il divino Inferno, i Visceral hanno deciso di portare avanti la loro creaturina donandoci la possibilità di mutilare chirurgicamente un'altra volta i Necromorph.

Un'infezione da curare col plasma

Sulla trama sappiamo ben poco, anche perchè i programmatori hanno deciso di rilasciare tali informazioni col contagocce, in maniera da gestire sapientemente l'hype che Dead Space 2 saprà sicuramente suscitare. Gli unici dati in nostro possesso ci riferiscono che il titolo sarà ambientato tre anni dopo i fatti del primo capitolo e rivedranno come protagonista il mitico ingegnere elettronico: Isaac Clarke. Ciò già ci conferma il suo essere sopravvissuto, anche se già dal trailer possiamo comprendere che non se la sia passata molto bene nel suo viaggio spaziale. Ovviamente non posso essere più specifico, onde evitare di spoilerarvi il finale di Dead Space. L'ambientazione questa volta sarà urbana e precisamente a The Sprawl, una città orbitale situata vicino ad una delle lune di Saturno; è stato inoltre riferito che dovremo anche discendere all'interno delle miniere della città su Saturno, e molti di voi possono già immaginare per trovarci cosa (vi do un indizio: si trova anche nel trailer di lancio). Quindi ciò influenzerà molto positivamente questo nuovo capitolo, aiutando a variare le ambientazioni dei livelli, i quali per quanto ispirati e ben sviluppati risultavano un po' troppo monotoni... ovviamente parlando del primo capitolo. Inoltre è stato confermato che ritroveremo la nostra buona vecchia setta degli “adoratori di pietre”, come venivano sbeffeggiati nel primo capitolo, ovvero gli Unanisti. In Dead Space 2 poi verrà dipinto ancora meglio il personaggio di Isaac, non limitandosi a commenti indiretti via comunicazione o attraverso le registrazioni del nostro amore... ma attraverso le sue stesse parole. Infatti questa volta, finalmente, Isaac aprirà la maschera protettiva ed userà la sua favella, uscendo così dal mutismo (anche se molto misterioso) del primo capitolo. Ciò farà si di migliorare il legame con il personaggio e rendere l'esperienza ancora più emotiva.

Cut off theri limbs...not only...

Ma parliamo del gameplay; i programmatori hanno deciso non solo di mantenere l'impostazione del primo capitolo, nel quale ritroveremo la Lama al Plasma, l'HUD sarà stilizzato attraverso gli ologrammi e i dati sulla tuta, come anche il modulo cinetico e il modulo di stasi, ma di potenziare al massimo le modalità di uccisione dei nemici e l'interattività con gli ambienti. Questa volta i nemici saranno molto più caratterizzati, facendo sì di poterli anche sfruttare a nostro vantaggio. Per farvi comprende meglio cosa intendo con questo punto è bene parlare dei nuovi Necromorph. Il primo dei nuovi arrivi si chiamerà Stalker, è un mutante cacciatore, specializzato nell'accerchiarci in gruppo, ma che una volta amputate le braccia si rivelerà più docile di un gattino addormentato. Altra new entry invece è il devastante Crawler, una specie di tank che ha però delle grosse difficoltà ad individuare quale nemico attaccare una volta che gli abbiamo fatto saltare la testa. In questa maniera potremo utilizzarlo per sfoltire i gruppi di nemici. Ed infine abbiamo anche i Cyst, ovvero una specie di bubbone simil-torretta difensiva che sputa baccelli esplosivi contro chi vi si avvicina. L'approccio ad essi sarà molto più delicato, ovvero potremo avvicinarci lentamente per poi finirli da vicino, oppure potremo partire alla Rambo, agguantare il baccello col modulo cinetico per poi rispedirlo al mittente. Al momento una delle poche armi rivelata è una mina da muro che proietta un reticolato laser, chiamata Detonator; tale arma ci servirà per coprirci le spalle dagli assalti degli Stolker i quali inconsapevoli si butteranno attraverso il reticolato innescando l'esplosione dell'ordigno (diciamo la versione evoluta di un Claymor). Altra arma sarà uno spara paletti che inchioderà i nemici alle pareti, una specie di spara-chiodi minerario. Ma non solo in questo si baseranno le novità, come ho già detto buona parte delle innovazioni riguarderanno l'interazione con gli ambienti. Adesso ogni oggetto presenterà un sistema fisico avanzato, rendendolo così sfruttabile come arma. L'esempio lampante sarà la possibilità di mandare in frantumi un vetro per poi utilizzare le schegge come lame volanti sfruttando il modulo cinetico, un ottimo sistema per risparmiare le munizioni in caso di mancanza delle stesse. Altro elemento invece sarà lo spazio, che questa volta potremo utilizzare come arma. Nella demo presentata alla stampa è stato mostrato come fosse possibile eliminare un torma di nemici sfruttando solo 2 colpi. Il primo veniva diretto ad un pannello isolante il quale dava libero sfogo alla decompressione (risucchiando via i nemici), l'altro invece veniva sparato verso l'interruttore di sicurezza per far calare le paratie di contenimento, onde evitar di finire con i nemici nello spazio. In più sono state inserite nuove modalità di fuoco secondario nelle armi per poter creare delle trappole elettrificate o incendiarie. Insomma avremo molta più libertà e capacità di scelta, sfruttando strategicamente sia le armi che gli ambienti. In Dead Space 2 daremo un nuovo significato allo “studio del contesto”.
In più la grafica è stata lustrata a festa, rispolverando il Design dell'armatura di Isaac, la quale è risultata molto più dettagliata e stilosa. Altro elemento che è stato completamente rivisto sono le movenze del nostro beniamino, che adesso risultano molto più naturali e fluide.

L'orrore...

Insomma Dead Space 2 è pronto a tornare più in forma che mai, con un nuovo e più complesso sistema di combattimento, una grafica potenziata e una bella dose di arti da amputare. L'obiettivo sarà far coniugare in maniera oculata queste nuove impostazioni con le necessità intrinseche al genere Survival Horror, in maniera da evitare che esso snaturi diventando l'ennesimo banale Action-Shooter in terza persona. Ma contando l'ottimo lavoro svolto col primo capitolo e le aspettative dei fan, probabilmente ciò sarà tenuto molto in considerazione.